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La Coppa Italia di Serie C parte al buio: nessuna copertura radio o televisiva

La piattaforma che trasmette la serie C (SkySport/Now TV) non darà spazio alle partite iniziali di Coppa Italia di serie C. Le dirette cominceranno dagli ottavi di finale.

Se e’ vero com’è e’ vero che col passare del tempo ed ai costi sempre in crescita dovremmo usufruire di servizi migliori ci stiamo sbagliando di grosso.

Questa e’ certamente la situazione attuale che riguarda le partite di calcio che dovrebbero essere trasmesse da Sky e dal canale tematico Now.

Fino alla passata stagione tutte le gare del Campionato di Serie C, compresa la Coppa Italia, potevano essere seguite in streaming sul canale tematico a pagamento Eleven Sport.

Da quest’anno, nonostante l’aumento dei prezzi e le preannunciate migliorie riguardo le riprese e tanto altro, la delusione per il prodotto offerto e’ decisamente grande.

Eleven Sport dava l’opportunita’ di rivedere le sfide anche se l’utente non si era collegato al fischio d’inizio e poteva vedere la partita anche nei giorni successivi.

Adesso no. Nussuna telecamera aggiuntiva in campo, come annunciato in pompa magna e nessuna possibilita’ di rivedere immagini o rivedere la partita se l’utente si e’ collegato in ritardo.

Insomma: una vera e propria presa per i fondelli per tutti gli utenti che per vari motivi non hanno le possibilita’ di seguire la propria squadra del cuore ogni volta che scende in campo.

Clamorosa, poi, la giornata di ieri, con molte squadre del Campionato di Serie C scese in campo per le sfide iniziali della Coppa Italia.

Niente, nessuna immagine, nessun collegamento. Una situazione che ha mandato in bestia centinaia se non migliaia di appassionati che, adesso, hanno finalmente preso atto di come vanno le cose in questo paese.

Nello specifico, visto che qui si parla di Lucchese, ieri si e’ giocata la partita Arezzo-Lucchese, gara ad eliminazione diretta valevole per il passaggio del turno di Coppa Italia di Serie C.

Nessuna tv, radio od altro e’ stata in grado di fornire immagine o commenti in diretta del match.

Non c’e’ niente da fare, cari amici tifosi, qui stiamo tornando indietro ed anche le notizie che giungono riguardo ad un probabile, possibile, inserimento anche della formazione Under 23 del Milan nel prossimo Campionato di Serie C, naturalmente a discapito delle squadre minori, sono segnali indiscutibili di un Campionato di terza serie che ci pare destinato allo “sgabuzzino”.

Ci auguriamo che la formazione rossonera, la Lucchese, la Pantera, riesca presto ad uscire da questi meantri, perche’, vista la situazione generale, il futuro della Serie C non ci pare per niente roseo.

Ma diteci voi: ieri, Arezzo-Lucchese, sette gol segnate, con centinaia di appassionati che non sono riusciti a vedere nulla, ad ascoltare una diretta video, tantomeno radiofonica.

Siamo tornati 10 anni indietro, con gran gioia per i nuovi proprietari dei diritti televisivi e con il beneplacito di chi comanda nel calcio professionistico e poi concede i diritti sulle partite.

Complimenti alla FIGC, a tutti i livelli, da parte dei tifosi evidentemente considerati plebaglia e che hanno l’unica colpa di tifare la squadra della propria citta’ ma non per le big che giocano nei campionati di Serie A o di Serie B.

V E R G O G N A !

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Pubblicato da il Ott 4 2023. Inserito nella categoria Tuttolucchese, La voce dei tifosi, L'Angolo del Tez. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

11 Commenti per “La Coppa Italia di Serie C parte al buio: nessuna copertura radio o televisiva”

  1. certo che nemmeno alla radio e’ una vergogna. Emiliano ma che fai, cucini il semolino il pomeriggio?

    • ma perchè te la prendi con Emiliano che avrà quasi 80 anni? Deve andare lui in trasferta a 80 anni????? Ma secondo te dobbiamo sempre sperare in Emiliano? Ma che non c’è niente di niente a livello giornalistico e televisivo a Lucca te ne sei accorto? Tutte le altre città della Toscana, hanno delle interessanti trasmissioni sportive su tv private, noi si fa ridere, un pò meglio quest’anno su NOI TV da quando hanno levato di torno quella macchietta che c’era prima….Lasciamo perdere Firenze e Pisa, ma Pistoia e Grosseto con squadre in D ci stanno surclassando, e te stai a fa la critica a Emiliano….

      • ad una certa eta’ si deve avere il coraggio di mollare, questo per il bene proprio e per i tifosi della Lucchese. Tutto qui. Nussuna critica ad Emiliano, ma nella vita bisognerebbe capire quando farsi da parte e dare spazio ai giovani. Ma lui non molla. Dunque, che almeno vada in trasferta, sempre, altrimenti ci prendiamo per il culo tutti. Io contro Emilano non ho nulla, per me e’ un mito, ma a certe eta’ e’ meglio ciabatte e divano. Tutto qui. Pensiero mio, ci mancherebbe.. Fatto sta che ieri io di Lucchese non sapevo un cazzo e siccome lavoro e viaggio in camion, mi girano le palle non sapere una beata ceppa di una gara professionistica di Serie C. Tutto qui, senza rimproveri, critiche o altro. Serve altro, serve altro. Tutto qui. I tifosi vanno rispettati a partire dal nostro orTiciello. Altrimenti non andiamo da nussuna parte. Parole, parole…solo parole al vento. iNTANTO IERI, PER SAPERE COSA AVEVA FATTO LA Lucchese ho aspettato di tornare a case e guardare il televideo. Roba da anni 90. Fate voi. Saluti.

        • Concordo in pieno con te, in tutto e per tutto. Riguardo a Emiliano, ok lui non vorrà mollare e questo gli fa onore, ma però, starebbe anche ad altri, esser coscienti che è una situazione che non è più nè sostenibile, nè edificante per un futuro….io credo che sia l’ora che qualcuno tra i media che si svegli ed inizino a pensare ad altre soluzioni.

      • E in serie D si fanno anche le dirette delle partite in trasferta,noi zero totale,e ringraziamo di avere Emiliano che a 80 suonati ti racconta le partite della nostra pantera

  2. ma l’atalanta merdosa under 23 l’hanna fatta vedere sulla snai. Che schifezza!

  3. maledetti loro!

  4. Sono dispiaciuto e amareggiato per tutto questo. Sono nato a Lucca ma vivo all’estero da oltre 30 anni. Quando non potevo vedere la Lucchese in televisione l’ascoltavo alla radio, adesso nulla. Vorrei capire meglio questa situazione, stiamo parlando della Serie C, non di Eccellenza. Sono amareggiato e dispiaciuto anche per i fratelli tifosi rossoneri che lavorano o non possono seguire sempre le partite. Prima potevamo almeno riverle, anche se in orari diversi, adesso zitto e mangia. Uan politica che mi fa incazzare tremendamente, anche perche’ qui sono 7 ore avanti rispetto all’orario dell’Italia. Una cosa veramente indecente. Mi auguro che tutti quelli che guadagnano da queste cose usino i soldi raccolti dai coglioni come me per comprarsi medicine, soprattutto SUPPOSTE. Forza Lucchese sempre e comunque!

  5. dobbiamo giocare con la vincente tra spal e sestri levande ed io che ho pagato l’abbonamento non osso vedere con chi giocheremo al prossimo turno. Meno male che si doveva andare in meglio. Che schifezze. Chi e’ il presidente della FIGC? nON IMPORTA, TACCI SUA !

  6. Livio Fantozzi

    Non credevo che chi decide l’assegnazione delle esclusive tv ( Lega o Figc) potesse arrivare ad una cialtroneria simile. È come se concedersi la gestione di una piscina senza accertarmi degli orari di apertura garantiti dai gestori.
    I quali gestori,poi, ti fanno sottoscrivere 6 mesi di abbonamento e, non ho sottomano il contratto ma credo di non sbagliarmi,si guardano bene di evidenziare i limiti di ciò che intendono farti vedere o meno.
    Volendo divertirsi credo ci sarebbero pure gli estremi per chiedere i danni.
    Il problema è che contano appunto sullo scarso appeal che hanno le prime partite di coppa italia di C. Scarso ma non nullo.
    Ricordo che Eleven Sport lo scorso anno trasmise la prima partita,mi pare a Fiorenzuola, e poi trasmise pure la prosecuzione dovuta al grave incidente al giocatore dei padroni di casa.
    Altro capitolo assurdo è la mancanza di possibilità di poter vedere in differita la partita,cosa molto utile per chi non riesce a seguire gli assurdi orari di gioco, per motivi di lavoro.

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